Barriere a raggi incrociati
Le barriere fotoelettriche, altrimenti chiamate apparecchi elettrosensibili di protezione (ESPE), sono un sistema di controllo a raggi infrarossi concepito in applicazione alla Direttiva Europea "Macchine" allo scopo di prevenire gli infortuni che possono avvenire verso l'operatore.
Quando l'operatore, nello svolgere la propria funzione lavorativa, introduce parti del proprio corpo (dito, mano, braccio, gambe, corpo) nella zona protetta dall'ESPE e oltrepassa la cortina di raggi creata dalla stessa, provoca l'arresto immediato degli organi in movimento pericoloso della macchina.
L'ESPE costituisce pertanto un valido dispositivo di sicurezza.
SISTEMA BREVETTATO EL.IND.CO. N° MI91A03028 - N° MI2011A001953
Oltre alla cortina di "raggi paralleli" le barriere sfruttano la particolarità esclusiva EL.IND.CO. della creazione della cortina di "raggi incrociati" la quale implementa notevolmente la capacità di rilevamento detta anche risoluzione.Questo si traduce in una maggior sicurezza verso l'operatore.
Il vantaggio ulteriore che la cortina a raggi incrociati possiede è che essa agisce da intercettatore del passaggio di oggetti piatti molto sottili (lamiere, carta, tela, ecc...) che altrimenti passerebbero impunemente nello spazio fra due raggi paralleli.
Il provvidenziale ed esclusivo sistema di taratura manuale EL.IND.CO. permette una più semplice e veloce regolazione dell'allineamento dei fasci di raggi fra il Trasmettitore TX ed il Ricevitore RX senza dover ricorrere all'utilizzo di puntatori laser evitando fastidiosi falsi allarmi causati spesso dalle vibrazioni.